Assicurazione malattie: sono solide le basi finanziarie delle compagnie d'assicurazione

Berna, 18.04.2008 - Nel 2007 la situazione finanziaria degli assicuratori-malattie si è consolidata. Le riserve ammontano globalmente a 4 miliardi di franchi e pertanto le compagnie d'assicurazione dispongono di un più ampio margine di manovra nella fissazione dei premi per i prossimi anni.

Gli assicuratori malattie alla fine di marzo hanno presentato i loro conti annuali 2007 all'Ufficio federale della sanità pubblica che funge da autorità di vigilanza. Dai dati forniti emerge che la maggioranza degli assicuratori dispone di riserve che globalmente superano di 1,135 miliardi di franchi il minimo legale. È soprattutto nei Cantoni Vaud, Ginevra e Zurigo che la maggior parte delle compagnie d'assicurazione presenta una quota di riserve superiore al 25 per cento. Ciò è da attribuire al fatto che negli ultimi anni i costi a carico dell'assicurazione di base sono aumentanti molto meno del previsto. Di conseguenza sono risultate maggiori entrate che hanno portato al suddetto aumento delle riserve.

Fino al 2010 la quota delle riserve minime scende al 10 per cento del volume dei premi per le grandi compagnie assicurative e al 15 per cento per le compagnie di media grandezza. Per i piccoli assicuratori essa rimane invece stabile al 20 per cento del volume dei premi. Anche con tale riduzione rimarrà garantita la solvibilità degli assicuratori. I mezzi liberatisi in conseguenza di tale riduzione permettono agli assicuratori un più ampio margine di manovra nella fissazione dei premi per i prossimi anni.

Fonte Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), aprile 2008

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