4/29/2025 7:58:55 AM   /   bonus.ch - Comunicato stampa   /   Consumo

Telefonia mobile: fedeltà in aumento, il 78% della popolazione in Svizzera ha lo stesso operatore da almeno due anni

La guerra dei prezzi che ormai da anni dura tra operatori mobili sembra raggiungere progressivamente un punto di stallo, che blocca la redditività per le compagnie. La conseguenza? Il tasso di chi cambia è in diminuzione. Nel 2025, in Svizzera, ad aver cambiato operatore durante gli ultimi due anni è stato il 22% degli utenti, contro il 28% nel 2024.

Telefonia mobile: fedeltà in aumento, il 78% della popolazione in Svizzera ha lo stesso operatore da almeno due anniIl portale di comparazione online bonus.ch presenta i risultati della sua indagine di soddisfazione annua concernente la telefonia mobile. Quest'anno, oltre 3.500 persone hanno partecipato al sondaggio, condividendo la loro opinione sul proprio operatore. Le risposte sono state convertite in un punteggio compreso tra 1 e 6, con 6 come punteggio migliore. Ecco i dati principali che emergono dall'indagine.

La fedeltà all'operatore torna a crescere

Per la prima volta dal 2021, il tasso di clienti fedeli al proprio operatore da oltre cinque anni è in aumento. Nel 2025, infatti, ha raggiunto il 55%, mentre l'anno scorso era del 48% (un tasso così basso da aver costituito un record). Il livello di fedeltà resta tuttavia ben lontano da quello di 10 anni fa, quando ad avere lo stesso operatore mobile da più di cinque anni era ben il 68% della clientela.

In netto calo la quota di nuovi clienti

Parallelamente a questa situazione, si riscontra un tasso di nuovi clienti in netto calo. Se il 2024 era stato un anno da record, con il 28% di clienti che aveva cambiato operatore nei due anni precedenti, la situazione è ben diversa nel 2025: ad aver cambiato è ora il 22%, un tasso più simile a quelli registrati tra il 2017 e il 2022 (tra il 19% e il 21%). Ma anche così, siamo ben lontani dal tasso del 2015, in cui soltanto il 15% della clientela svizzera interrogata sui precedenti due anni di consumo aveva effettivamente cambiato compagnia.

Fine dell'effetto delle "promozioni shock"?

Dal 2014, un'intensa guerra dei prezzi pervade il mercato della telefonia mobile. L'emergere di nuovi attori sul mercato e il proliferare di offerte e promozioni "bomba" hanno fatto crollare le tariffe degli abbonamenti. Senza contare i vari periodi di saldi, primo fra tutti il Black Friday, che contribuiscono a intensificare la guerra delle tariffe.

Il risultato: oggi come oggi, è possibile avere un abbonamento che includa dati internet e chiamate illimitate in Svizzera - con in più, spesso e volentieri, il roaming dati all'estero - per appena una ventina di franchi, se non meno.

Una strategia che indubbiamente ha permesso di attirare nuovi clienti e stimolare la concorrenza, ma che sta gradualmente raggiungendo un punto in cui la redditività degli operatori è sotto pressione. Il recente aumento di alcune tariffe, come quello annunciato da Salt. nel 2025, mostra che i costi di gestione (energia, infrastrutture, affitti) diventano più difficili da ammortizzare unicamente con le offerte promozionali aggressive.

Le promozioni restano un potente strumento di marketing, ma sembrano essere arrivate al limite in termini di rendimento; ecco allora che la loro efficacia si riduce, come dimostra il calo del tasso di passaggi a nuovi operatori mobili.

Passaggio a nuovi operatori: anche i giovani ora cambiano meno

È tradizione che siano i giovani a cambiare più spesso compagnia di telefonia mobile. Nel 2024, ad esempio, il 52% delle persone sotto i 30 anni che avevano risposto al nostro sondaggio era reduce da un passaggio di compagnia, dato che aveva dichiarato di avere lo stesso operatore soltanto da due anni o meno. Ora, nel 2025, la percentuale è scesa al 36%. Tanto per avere un'idea, ad essere in questa situazione tra la popolazione sessantenne e ultrasessantenne è solo il 21%.

In linea generale, la fedeltà all'operatore cresce con l'età: il 56% dei "senior" del nostro sondaggio ha lo stesso operatore da almeno cinque anni, contro soltanto il 24% dei più giovani.

In Svizzera italiana, stesso operatore da oltre cinque anni per il 62% degli utenti

Gli/le abitanti della Svizzera italiana detengono il record di fedeltà: il 62% di chi ha risposto al sondaggio (l'anno scorso era il 67%) ha un abbonamento presso la stessa compagnia da cinque anni o più. Per quanto riguarda le altre regioni linguistiche, in Svizzera romanda il tasso è del 56% (44% nel 2024) e in Svizzera tedesca è del 53% (contro il 47% del 2024).

Al contrario, un quarto degli utenti della Svizzera tedesca ha cambiato operatore negli ultimi due anni, contro il 20% in Svizzera romanda e il 18% in Svizzera italiana.

Tasso di fedeltà molto variabile in funzione dell'operatore

La durata dell'affiliazione da parte della clientela varia molto in funzione degli operatori mobili. A beneficiare della clientela più fedele sono gli operatori "storici": Swisscom (85% di clienti fedeli da oltre 5 anni), Sunrise (56%), Salt. (48%) e M-Budget (45%).

Ciononostante, anche questi grandi operatori faticano a conservare la propria clientela, con la forte concorrenza e i prezzi competitivi proposti da operatori arrivati più di recente sul mercato. È così soprattutto per Swisscom, che in questi ultimi due anni ha registrato soltanto il 7% di nuovi clienti; anche la sua quota di mercato è in discesa: nel 2025, solo il 30% del campione del nostro sondaggio dichiara di avere un abbonamento Swisscom, mentre nel 2020 era il 47%.

Gli operatori mobili che hanno proposto offerte "shock" con promozioni aggressive in questi ultimi anni si distinguono per un alto tasso di acquisizione di nuovi clienti, sebbene questo rimanga comunque in netto ribasso rispetto al 2024. Il 47% degli abbonati e abbonate di Wingo (contro il 62% l'anno scorso), il 47% della clientela di CoopMobile (il 57% nel 2024) e il 39% della clientela di yallo (47% nel 2024) hanno stipulato un contratto durante questi ultimi due anni.

Questo calo importante di nuova clientela è un ulteriore indizio dei limiti ormai raggiunti da fatto che promozioni e offerte estreme per quanto riguarda i prezzi.

Oltre la metà dei cambi di operatore è legata a un'offerta interessante della concorrenza

Offerte interessanti da parte della concorrenza sono all'origine del 51% dei passaggi a una nuova compagnia di telefonia mobile. Un tasso che sale al 56% nella Svizzera romanda e italiana, mentre in Svizzera tedesca la clientela sembra meno sensibile alle offerte delle compagnie concorrenti (43%). La seconda ragione addotta è l'insoddisfazione rispetto alle prestazioni (18%).

Quasi la metà della clientela paga meno di CHF 40.- al mese per l'abbonamento mobile

Nel 2015, solo il 23% dei clienti pagava meno di CHF 40.- per l'abbonamento, mentre nel 2025 la proporzione è salita al 47%. In Svizzera tedesca, il tasso arriva perfino al 50%, contro il 47% in Svizzera romanda e il 42% nella Svizzera italiana.

Rapporto qualità/prezzo: clientela soddisfatta all'87%

Nel 2015, l'indagine di bonus.ch mostrava che il 71% del campione rappresentativo della popolazione in Svizzera non era soddisfatto dei prezzi praticati dal proprio operatore di telefonia mobile. Ad oggi, la tendenza è completamente invertita: nel 2025, soltanto l'11% è scontento del rapporto qualità-prezzo della propria compagnia.

Soddisfazione generale e valutazioni degli operatori per il 2025

Nel 2025, gli operatori mobili mantengono il livello di soddisfazione record raggiunto l'anno scorso, con il punteggio globale di 5.2 su 6, corrispondente alla valutazione "buono".

Per il quinto anno consecutivo, Wingo resta l'operatore più apprezzato in Svizzera. Così come nel 2024, non è l'unica compagnia a dominare la classifica: al primo posto, in questa classifica 2025, c'è anche GoMo. Entrambi gli operatori ottengono il punteggio generale di 5.4.

Con una buona media di 5.3, Lidl Connect e netplus occupano insieme il secondo posto della classifica generale.

Infine, ben quattro operatori mobili si dividono il terzo posto sul podio con un punteggio globale di 5.2: sono CoopMobile, Lebara Mobile, Quickline e TalkTalk.

Rapporto dettagliato

Accesso ai punteggi del sondaggio di soddisfazione di telefonia mobile

Accesso diretto al comparatore Telecom

Pubblicità

Telefonia mobile

Confronti le tariffe dell'abbonamento del cellulare e scelga la soluzione ideale in base alle sue necessità. Confronto degli abbonamenti cellulare

Confrontate!