Più di due milioni di persone praticano sport invernali in Svizzera. Secondo le ultime statistiche dell'UPI, l'Ufficio di prevenzione degli infortuni, 43'000 sciatori e 24'000 snowboarder sono vittime ogni anno di un infortunio sciistico. Le assicurazioni che tutelano chi pratica sport invernali in caso di infortunio sono diverse, e possono variare in funzione del tipo di incidente e dell'attribuzione della responsabilità per il sinistro. Inoltre, la copertura non è garantita per qualsiasi tipo di sport. Ecco alcune informazioni dettagliate in merito:
Copertura assicurativa in caso di infortunio senza responsabilità di terzi
Una persona si fa male durante la pratica di uno sport invernale ma l'infortunio non coinvolge nessun altro sciatore: se è un lavoratore dipendente, l'infortunato ha diritto alla copertura obbligatoria attraverso l'assicurazione infortuni garantita dal datore di lavoro. In effetti, si tratta di un infortunio non professionale, che ricade sotto la copertura dell'assicurazione infortuni obbligatoria ai sensi della LAInf. Attenzione, però: la copertura obbligatoria per gli infortuni non professionali è garantita soltanto se si lavora per almeno otto ore settimanali per lo stesso datore di lavoro. Se il numero di ore di lavoro settimanali è inferiore a otto, si ha diritto esclusivamente alla copertura per gli infortuni professionali. In questo caso occorre provvedere individualmente alla propria copertura assicurativa per i rischi di un infortunio non professionale. Lo stesso vale per chi non è lavoratore dipendente. Stipulando una copertura infortuni presso la propria cassa malati, in caso di infortunio sarà l'assicuratore malattia a pagare, previa detrazione della franchigia e dell'aliquota.
Copertura assicurativa in caso di incidente con responsabilità di terzi
Se sulle piste ha luogo un incidente che vede coinvolto più di uno sciatore, può essere arduo stabilire di chi sia la responsabilità. L'assicurazione infortuni di ogni sciatore coinvolto si farà carico del risarcimento per i danni fisici e per eventuali perdite di guadagno. Se una delle parti coinvolte è ritenuta responsabile, le assicurazioni infortuni degli altri sciatori possono rivalersi sul responsabile, che dovrà pagare un risarcimento. Se questi è titolare di una copertura di responsabilità civile, sarà l'assicuratore a pagare i danni. A questo proposito, i giovani che praticano sport invernali sono i più esposti al rischio di ritrovarsi “scoperti”, a volte senza neppure saperlo. In effetti, se non sono in formazione o non sono domiciliati presso i genitori, non sono più coperti dall'assicurazione RC di questi ultimi. Stipulare un'assicurazione RC personale è in questo caso davvero indispensabile. Attenzione: la vostra assicurazione RC non paga per la vostra imprudenza! L'assicuratore è in diritto di ridurre o anche di negare completamente le prestazioni in caso di colpa grave, ad esempio se si violano esplicitamente le più elementari regole di prudenza oppure se si consumano alcool o sostanze stupefacenti prima di scendere sulle piste.
Assicurazione infortuni: non tutti gli sport invernali sono coperti!
Gli infortuni che hanno luogo durante la pratica di sci, slittino e altri sport invernali rientrano nella categoria degli infortuni non professionali, e come tali sono coperti dall'assicurazione infortuni. Ma non tutti gli sport invernali sono uguali: chi pratica ad esempio lo snow-rafting o chi partecipa a una competizione per stabilire un record di velocità sugli sci (chilometro lanciato), si espone a rischi eccezionali, e non è detto che l'assicurazione infortuni accetti di coprire tali rischi! Per alcune attività, dette “imprese temerarie”, l'articolo 39 della LAInf prevede la possibilità di una riduzione del 50% delle prestazioni. Se vi apprestate a praticare sulla neve uno di questi sport estremi, informatevi in anticipo con il vostro assicuratore: eviterete spese anche ingenti causati da lacune di copertura!
Prevenzione infortuni: regole di base
Anche con le migliori coperture assicurative, negli sport invernali come nella pratica di qualsiasi altro sport, la vostra prima garanzia di protezione resta la prudenza! In primo luogo, una buona preparazione fisica è di rigore: soprattutto se non si fa regolarmente sport durante l'anno, semplici esercizi da effettuare regolarmente durante le settimane che precedono la pratica degli sport invernali aiutano a preparare i muscoli e a migliorare la resistenza cardiaca e respiratoria. Fatevi consigliare da un medico o da uno specialista per sapere quali tipi di esercizi privilegiare e con quale frequenza praticarli in funzione della vostra condizione fisica. La preparazione fisica dev'essere naturalmente mantenuta anche una volta che si è sulle piste: l'Ufficio di prevenzione degli infortuni (UPI) raccomanda un riscaldamento prima della prima discesa e anche pause regolari durante l'attività.
Altrettanto essenziale per la sicurezza durante l'attività sciistica: la manutenzione dell'equipaggiamento sportivo, che dev'essere revisionato e, in caso di necessità, riparato e aggiustato prima dell'uso, per evitare infortuni dovuti a una regolazione non adatta, in particolare per quanto concerne gli attacchi di sci e snowboard. A tale proposito, l'UPI ha istituito un'apposita “vignetta”, da richiedersi al momento della revisione del materiale presso un certo numero di negozi di sport che partecipano all'azione. La vignetta certifica che la regolazione del materiale – come gli attacchi degli sci – è avvenuta in modo conforme alle indicazioni fornite dal cliente (altezza, peso, tipo di sciatore, ecc.) ed è stata effettuata da un rivenditore specializzato che dispone di apparecchiature di regolazione. La vignetta dell'UPI non è obbligatoria, ma rappresenta senz'altro una garanzia supplementare di sicurezza.
Il casco e altre protezioni – per polsi o ginocchia – in funzione del tipo di attività sono il terzo accorgimento indispensabile per tutelarvi contro il rischio di infortuni e ferite. Ma, soprattutto, non vi è protezione migliore di un comportamento adeguato, che rispetti le regole di prudenza. Sulle piste è d'obbligo comportarsi come sulla strada, evitando di mettere in pericolo gli altri utilizzatori, adattando la pratica dello sport alle proprie reali capacità, regolando la velocità, rispettando la segnaletica. Per saperne di più sul comportamento da adottare nella pratica degli sport invernali, potete consultare il sito web della Federazione Internazionale di Sci, dove trovate un decalogo delle regole di comportamento, mentre il portale dell'UPI vi informerà su tutte le regole di sicurezza per la prevenzione degli infortuni nella stagione invernale.
Fonte : compara.ch, febbraio 2012