Casco parziale: una copertura indispensabile
Dal furto all'incendio, dalle grandinate agli smottamenti: l'assicurazione casco parziale si fa carico di tutti gli eventi sopraggiunti indipendentemente dalla guida del veicolo. In questi casi, non soltanto è previsto il risarcimento delle spese di riparazione o di sostituzione, ma anche quello di altre spese, quali il soccorso, il rimorchio del veicolo o il suo sdoganamento se il sinistro è sopraggiunto all'estero e l'auto non può più essere rimpatriata.
Tutte queste prestazioni sono previste a condizione che ci si trovi in un paese incluso nel raggio di validità territoriale della propria polizza. La copertura comprende in molti casi la Svizzera, il Liechtenstein, l'Europa e gli stati sul Mediterraneo. È possibile stipulare un complemento di assicurazione nel caso ci si rechi in uno stato situato fuori da questa zona. Verificate, nella vostra polizza casco parziale, anche la presenza di coperture specifiche, quali quella per gli atti di vandalismo, particolarmente utile in certi paesi.
Casco collisione: un vantaggio all'estero
L'assicurazione casco collisione rimborsa i danni all'auto anche nei casi in cui non si è ancora stabilita una responsabilità. Obbligatoria in caso di leasing, la casco collisione spesso non è raccomandata se il veicolo è troppo vecchio, caso in cui pagare un premio di questo tipo potrebbe essere poco vantaggioso. Ma avere una casco collisione può invece essere un “plus” proprio in caso di viaggio all'estero: in effetti, in caso di sinistro, quest'assicurazione risarcirà i danni al veicolo per poi rivalersi contro il conducente dell'altro veicolo, occupandosi al posto del contraente delle procedure necessarie in questa circostanza.
Assicurazione infortuni occupanti: fortemente consigliata per gli spostamenti fuori dalla Svizzera
La copertura casco risarcisce esclusivamente i danni causati all'auto e non quelli al guidatore o ai suoi passeggeri. Di questi si occupa invece l'assicurazione per gli occupanti del veicolo. Se è vero che, in concreto, chiunque risieda in Svizzera è coperto in caso di infortunio dal proprio datore di lavoro oppure dall'assicurazione malattia, questo tipo di polizza non è sempre superflua. Ad esempio, nel caso si trasportino persone che non abitano in Svizzera, oppure autostoppisti, una copertura assicurativa non è garantita. Ancora più del solito, prima di recarvi all'estero, non dimenticate di verificare anche la copertura infortuni!
Responsabilità civile e protezione giuridica: come difendere i propri diritti quando si è alla guida all'estero
Ecco un'ultima, ma non meno importante, eventualità: danni fisici o materiali causati dal vostro veicolo quando siete alla guida all'estero. L'assicurazione di responsabilità civile obbligatoria, stipulata al momento di immatricolare il veicolo, copre questo genere di rischi. Solitamente l'estensione territoriale della polizza è la stessa di quella della polizza casco. Tocca a voi, dunque, verificare che il paese in cui state per recarvi sia coperto dalla polizza. In ogni caso, qualora ci si rechi in uno stato situato al di fuori dell'Unione Europea, è abitualmente d'obbligo munirsi della cosiddetta “carta verde” da presentare alla frontiera, al fine di provare che si dispone di una copertura di responsabilità civile. In caso contrario, di solito si può stipulare una copertura specifica per il paese in cui ci si reca. Se il vostro assicuratore non vi ha fatto pervenire una carta verde con i documenti assicurativi, oppure se non l'avete più, occorre farne di nuovo richiesta. In linea generale, è gratuita.
Oltre a risarcire le spese che derivano dalla responsabilità del contraente, la responsabilità civile difenderà i suoi diritti anche in caso di richieste ingiustificate di danni o risarcimenti provenienti da terzi. Ma attenzione: l'assicuratore può rivalersi contro il contraente in caso di colpa grave, ad esempio se un sinistro è provocato dalla guida sotto l'effetto di alcool o di medicinali.
Infine, l'assicuratore propone spesso una polizza di protezione giuridica di circolazione come complemento all'assicurazione auto. Tuttavia, può essere più interessante stipulare una polizza giuridica di circolazione a parte. Questa copre chi la stipula in caso di controversia legata non soltanto all'uso del veicolo, ma più generalmente a qualsiasi circostanza in relazione con la circolazione: il contraente sarà dunque assicurato anche, ad esempio, come ciclista o pedone.
Fonte: bonus.ch, Patrick Ducret