I criteri per l'erogazione: valutazione della solvibilità

Esistono condizioni imprescindibili per l'erogazione di un mutuo ipotecario. Se il richiedente non può soddisfarle, l'istituto finanziario si opporrà al finanziamento. Quali sono queste condizioni?

Al fine di evitare i rischi di eccessivo indebitamento e di assicurarsi che il debito e le spese accessorie siano debitamente onorati, l'istituto erogatore si incarica di calcolare la solvibilità del richiedente prima di esprimere un giudizio sull'erogazione del prestito. Finanziare l'acquisto di una proprietà è un investimento di peso, a lungo termine. Se la situazione finanziaria, il mercato dei capitali o la situazione personale del richiedente subiscono variazioni, questi deve poter mantenere la capacità di onorare il suo debito. Così, l'istituto finanziario valuta minuziosamente i comportamenti di consumo del richiedente e i rischi dell'oggetto da finanziarie.

Si analizza la capacità di credito del richiedente e la sua credibilità come cliente. La ZEK (Associazione per la gestione di una centrale di informazione del credito) assiste gli istituti finanziari nella verifica delle informazioni comunicate dal richiedente e li aiuta a determinare se l'aspirante proprietario è davvero in grado di rimborsare un credito e di pagare gli interessi associati. Le eventuali esecuzioni giudiziarie e le indicazioni di crediti, mutui precedenti o contratti di leasing sono analizzate attentamente.

Per ulteriori informazioni sulla solvibilità, consulti i termini spiegati alla voce > ipoteca del nostro glossario!

Fonte: bonus.ch, ottobre 2011