I giochi sono ormai chiusi per il 2019: gli oneri fiscali sono già stabiliti in base a reddito e patrimonio; ma potete ancora risparmiare grazie alle numerose deduzioni fiscali previste dalla legge. Eccone alcune qui di seguito, insieme a qualche dritta per risparmiare anche nel 2020.
Cominciamo dalla dichiarazione delle imposte per il 2019. Le deduzioni fiscali si dividono in tre categorie:
Deduzioni organiche
Le deduzioni organiche riguardano le spese necessarie all'acquisizione del reddito: spese di trasporto per gli spostamenti tra il domicilio e il luogo di lavoro (il tetto massimo è di CHF 3'000.-), spese per pasti o soggiorni fuori dal luogo di domicilio e le altre spese professionali.
Deduzioni generali
Questa categoria riguarda tutto ciò che ha un impatto sulla capacità finanziaria del contribuente, ma non in relazione organica e diretta con l'acquisizione del reddito. Si tratta, ad esempio, dei premi assicurativi, delle donazioni, degli interessi relativi a debiti privati, di eventuali alimenti da versare, così come di tutti i contributi previdenziali. Sono dunque detraibili dalle imposte anche i versamenti per il secondo e terzo pilastro (per quest'ultimo, il tetto massimo si situa a CHF 6'826.- per i lavoratori dipendenti che hanno un secondo pilastro, e a CHF 34'128.- per gli indipendenti senza secondo pilastro). Risparmiate sulle imposte senza trascurare il vostro futuro!
Deduzioni sociali
Queste deduzioni sono direttamente connesse con la situazione personale ed economica del contribuente. Vi si annoverano le deduzioni sociali per l'alloggio, per i contribuenti dal reddito modesto, o, ancora, per la famiglia e per persone a carico.
Per ognuna di queste categorie vi è un gran numero di altre deduzioni possibili oltre ai casi già citati. La natura e l'ammontare di queste detrazioni variano in funzione del cantone di domicilio e della situazione personale del contribuente. Per sapere con certezza che cosa potete detrarre dalle imposte, vi consigliamo vivamente di leggere attentamente i documenti annessi alla dichiarazione che avete ricevuto o state per ricevere.
Ed ecco ora qualche elemento su cui vi consigliamo di soffermarvi per risparmiare sulle tasse l'anno prossimo:
- Scelta del cantone di domicilio: dovete traslocare? Se avete la possibilità di scegliere il vostro prossimo luogo di domicilio tra diversi cantoni, non dimenticate le differenze a livello fiscale, differenze che possono essere molto significative! Il domicilio di cui si tiene conto per la tassazione è quello che il contribuente ha il 31 dicembre
- Il terzo pilastro previdenziale: i contributi sono deducibili dalle imposte
- Riscatti nel secondo pilastro: questi versamenti volontari nella cassa pensioni sono anch'essi detraibili
- Donazioni anticipate: in alcuni cantoni, le donazioni sono tassate al di là di una certa somma (CHF 50'000.- nel Vaud et CHF 10'000.- nel Canton Neuchâtel, ad esempio). Vi consigliamo di informarvi su queste franchigie se effettuate una donazione anticipata
- Ipoteca e imposte: anche gli interessi ipotecari sono deducibili dall'onere fiscale. Risparmiate sulle imposte con la vostra ipoteca!
Qual è la scadenza per compilare la dichiarazione delle imposte?
In gran parte dei cantoni svizzeri, la scadenza per consegnare la dichiarazione d'imposta debitamente compilata è fissata a fine marzo. Troverete la scadenza ufficiale sulla dichiarazione stessa o sui documenti annessi. Su richiesta, si può ottenere una proroga del termine. In caso di ritardo, il contribuente riceve un sollecito, in occasione del quale viene fissata una nuova scadenza. Se anche quest'ultima non viene rispettata, le autorità potranno applicare una tassazione d'ufficio, con in più una multa.