Cassa malati, come risparmiare. La copertura infortuni è necessaria?

State pagando una copertura infortuni stipulata presso la vostra cassa malati? Accertatevi di averne veramente bisogno! Se esercitate una professione per almeno otto ore settimanali sotto lo stesso datore di lavoro, è a lui che tocca assicurarvi per gli infortuni, professionali e non: lo stipula la Legge sull’assicurazione infortuni (LAInf). Attenzione, però: le spese per l’assicurazione infortuni non professionali possono essere detratte dal vostro stipendio.

Se invece siete impiegati presso lo stesso datore di lavoro per meno di otto ore a settimana, siete allora assicurati soltanto contro gli infortuni professionali. In tal caso, un infortunio occorso sul tragitto casa-lavoro sarà considerato come un infortunio professionale e sarà dunque risarcito. Ma tutti gli infortuni non professionali non saranno coperti, e occorrerà dunque assicurarsi presso la propria cassa malati.

Altro punto sul quale i due tipi di copertura differiscono riguarda le disposizioni in materia di franchigia e aliquota percentuale. Assicurandosi per gli infortuni presso la cassa malati, nell’eventualità di un risarcimento saranno detratte franchigia e aliquota, proprio come in caso di malattia. Ma se ad assicurarvi contro gli infortuni è il datore di lavoro ai sensi della LAInf, non dovrete pagare né l’una né l’altra in caso di incidente. Inoltre, l’assicurazione infortuni obbligatoria include prestazioni supplementari rispetto a quelle garantite dall’assicurazione malattia, come ad esempio il versamento di indennizzi e rendite in caso di invalidità.

Fonte: bonus.ch, Patrick Ducret