Alcune società che emettono carte di credito propongono la sottoscrizione di un'assicurazione che dovrebbe assicurare un sostegno finanziario al titolare della carta in caso di disoccupazione o inabilità al lavoro in seguito ad infortunio o malattia. Il timore di imprevisti che mettano a rischio la propria situazione finanziaria giustifica la sottoscrizione di tali assicurazioni? Occorre valutare seriamente la vera necessità di tali misure. E soprattutto, attenzione ai dettagli dell'offerta: prima di includere una copertura di questo tipo al contratto, leggete attentamente le condizioni contrattuali! Per evitare sgradevoli sorprese, occorre sapere bene a quali prestazioni si ha diritto:
Carte di credito: assicurazione sul debito residuo
Un'assicurazione sul debito residuo copre, dopo un certo periodo di carenza, le spese effettuate con la carta di credito rimaste non rimborsate fino a un determinato importo durante un periodo specifico. Questo tipo di assicurazione è ad esempio proposto dalla società Viseca per le carte di credito della Banca Raiffeisen, della Banca Migros e delle banche cantonali. Attenzione, tuttavia: soltanto una certa percentuale del debito iniziale sarà coperta dall'assicuratore durante il periodo in cui ci si trova in condizioni di disoccupazione o di inabilità al lavoro! Inoltre, il contributo massimo mensile ha spesso un tetto che corrisponde ad un certo importo. L'ente emittente continua inoltre a prelevare un interesse di mora mensile sul debito non pagato. Per avere diritto alle prestazioni, occorre pagare mensilmente una certa percentuale del proprio debito. Ecco perché è indispensabile valutare se davvero i vantaggi di questo tipo di assicurazione valgono i relativi costi!
Carte di credito: assicurazione di protezione dei pagamenti
Alcune società di carte di credito propongono assicurazioni sulle rate, concepite per assistere l'assicurato in caso di imprevisti (inabilità al lavoro e disoccupazione in assenza di negligenza professionale). Tali prestazioni coprono le spese future con la carta di credito. Tuttavia, anche questo tipo di assicurazione prevede interessi di mora sugli importi e dunque implica spese mensili supplementari. Ancora una volta, valutate attentamente i vostri bisogni per capire se questo tipo di assicurazione è davvero necessario.
Carte di credito: assicurazione sulla perdita di guadagno
Un'assicurazione sulla perdita di guadagno è anch'essa possibile in caso di inabilità al lavoro, per infortunio o malattia, così come in caso di disoccupazione. Il vantaggio di questo tipo di assicurazione, rispetto all'assicurazione sul debito residuo e alla protezione dei pagamenti, consiste nel fatto che l'assicurato riceve un reddito mensile, sotto forma di rendita, che sarà fissato in funzione della situazione dell'assicurato; sulla stessa base sarà fissato anche il periodo d'attesa tra l'inizio della perdita di guadagno e l'inizio del versamento della rendita.
Carte di credito: assicurazione di protezione giuridica
Le assicurazioni di protezione giuridica forniscono assistenza giuridica in caso di controversia oppure anche semplici informazioni. Alcune, quali Mondial Assistance o L'Europea, comprendono un servizio di blocco delle carte di credito. Ogni assicuratore propone inoltre coperture complementari, tra cui anche un servizio di assistenza per carte di credito. In molti casi, tuttavia, si è già in possesso di un'assicurazione giuridica, compresa in un'altra polizza, quale ad esempio il Libretto ETI TCS.
Conclusione:
L'uso di una carta di credito induce spesso spese supplementari non previste; tra queste, anche le diverse assicurazioni qui illustrate. Ma un uso intelligente e moderato di questo mezzo di pagamento è già sufficiente ad evitare l'indebitamento senza dover sottoscrivere necessariamente un'assicurazione! Usate la carta di credito soltanto in accordo con le vostre reali esigenze e possibilità.
Fonte: bonus.ch, febbraio 2011