2/23/2011 9:37:38 AM   /   bonus.ch - News   /   Finanza

Carte di credito: la legge sul credito al consumo ne regola l'uso!

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Dal momento della sua entrata in vigore nel 2003, la legge federale sul credito al consumo (LCC) regola le condizioni di base in materia di concessione di crediti per il finanziamento di beni di consumo in tutta la Svizzera. La LCC ha contribuito in modo considerevole a ridurre l'indebitamento dei beneficiari di crediti. Questa legge regola i contratti di carte di credito, di crediti privati e di leasing e specifica le condizioni per la concessione di un credito. In tal modo, diritti e doveri di creditori e debitori sono stabiliti in modo chiaro.

È definito «tasso d'interesse» il prezzo del credito in forma di percentuale annua. Il tasso consente la disponibilità del capitale. Secondo la legge sul credito al consumo (LCC), il tasso d'interesse massimo non può salire oltre il 15%. Al di sotto di questo tetto massimo, le società di carte di credito possono stabilire autonomamente il tasso d'interesse applicabile. Ciò spiega il forte variare dei tassi secondo le diverse società. Sono anche possibili fluttuazioni annue dei tassi d'interesse. Nel calcolo del tasso si prendono in considerazione diversi criteri, quali i dati personali del richiedente il credito, eventuali offerte promozionali o tariffe speciali.

Confronto tra carte di credito


La LCC si applica esclusivamente ai contratti di credito con un importo che va da un minimo di CHF 500.- a un massimo di CHF 80'000.-. Sono esclusi dalla regolamentazione della LCC gli importi al di là di questi estremi, i crediti conclusi su una durata di tre mesi al massimo oppure i crediti che comportino meno di quattro pagamenti rateali distribuiti su 12 mesi.


L'individuo che intende diventare titolare di una carta di credito deve rispettare i requisiti di base stabiliti dalla LCC:


Età minima
Qualsiasi persona maggiorenne (a partire cioè dai 18 anni compiuti) può richiedere una carta di credito.

Domicilio
Le società di carte di credito svizzere accordano carte di credito unicamente a individui domiciliati in Svizzera o nel Principato del Liechtenstein. Se si cambia domicilio, si è generalmente tenuti a informare la società di carte di credito quindici giorni prima del trasferimento.

Cittadinanza
Possono richiedere una carta di credito i detentori di un passaporto svizzero o di un permesso di tipo B, C o I.

Reddito
Per richiedere una carta di credito, occorre provare che si è a beneficio di un reddito mensile regolare. Il reddito del richiedente è sottoposto ad un esame di solvibilità e a un calcolo del budget al momento della richiesta della carta. Molte società di carte di credito offrono la possibilità di sottoscrivere un'assicurazione per i pagamenti rateizzati, che copre, con determinate riserve, la possibilità di proseguire i versamenti mensili in caso di disoccupazione o inabilità al lavoro.

Capacità di credito
La solvibilità del richiedente, ovvero la sua capacità di contrarre e rispettare le condizioni di un credito, è l'elemento di cruciale importanza nella decisione finale riguardo alla richiesta di credito. Come mezzo di controllo, la società di carte di credito esige sempre dal richiedente una documentazione complementare alla domanda, come ad esempio gli estratti che confermano l'accredito dello stipendio per i tre mesi passati, una copia della carta d'identità, del passaporto o del permesso di soggiorno, un certificato di residenza, un attestato dell'ufficio dei protesti e, se del caso, una lista dei crediti da rimborsare.

Secondo la LCC, la concessione di un credito è vietata, qualora ciò conduca all'eccessivo indebitamento per il richiedente. La verifica della solvibilità serve dunque a determinare se il richiedente risponde ai requisiti minimi legali per ottenere la carta e se è in grado di rimborsare il credito entro i termini stabiliti. Per limitare al massimo il rischio di indebitamento, la società di carte di credito è autorizzata a richiedere documenti che contengano queste informazioni: reddito familiare, spese per figli a carico, importo dell'affitto, eventuali alimenti da versare. La società ha altresì il diritto di richiedere e ottenere informazioni riguardo al richiedente presso il Controllo degli abitanti, l'Ufficio esecuzioni, l'Amministrazione delle imposte. Infine, si informerà certamente presso le centrali IKO e ZEK.

ZEK: Centrale di informazione sul credito
La stipulazione di ogni contratto di carta di credito viene sistematicamente comunicata alla centrale di informazione sul credito (ZEK). Questa istituzione dispone di informazioni sui richiedenti: eventuali altre domande in corso o rifiutate e il comportamento del cliente per quanto riguarda la sua situazione economica. Permette di attestare la solvibilità di un cliente. In base alla legge sulla protezione dei dati, hanno accesso a queste informazioni solo le società membri della centrale. Con una firma sull'apposito formulario e la copia di un documento di identità, anche i privati possono avere accesso ai dati che li riguardano. La ZEK registra anche le irregolarità nell'adempimento degli obblighi previsti. Se gli interessi non sono stati pagati regolarmente e secondo gli accordi, il codice ZEK del richiedente sarà negativo, e questi deve aspettarsi una risposta negativa alla propria richiesta di carta di credito.

IKO: Ufficio informazioni sul credito al consumo
Prima di concedere un leasing, per obbligo di legge la società di carte di credito è tenuta ad informarsi presso l'IKO, il centro svizzero di informazioni sul credito al consumo, al fine di valutare la solvibilità del richiedente. L'IKO registra tutti i contratti in corso. Vi sono registrate le informazioni sulla forma e sul contenuto del contratto, quali ad esempio il numero di rate e gli oneri economici del richiedente. Qualsiasi modifica nel contratto deve essere schedata presso l'IKO.

Diritto di recesso
Il consumatore ha il diritto secondo la LCC di recedere dal contratto entro sette giorni dalla ricezione dei documenti. Chi volesse usufruire di tale diritto dovrà confermarlo alla società di carte di credito per lettera scritta al più tardi sette giorni dopo la firma del contratto. È consigliabile inviare tale comunicazione per raccomandata, in modo da poter fornire una prova del proprio recesso in caso di bisogno.


Per ulteriori informazioni sulle condizioni del credito al consumo:
http://www.admin.ch/ch/i/rs/2/221.214.1.it.pdf


Fonte: bonus.ch, febbraio 2011

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