Modello assicurativo del medico di famiglia

In questo modello, come in quello HMO, quando è malato l'assicurato s'impegna a consultare sempre ed in primo luogo il suo medico di famiglia ("gatekeeper"). Questo medico di famiglia è responsabile della presa a carico medica degli assicurati che l'hanno scelto. Li dirige verso uno specialista, se lo ritiene necessario.

Si tratta di un insieme di liberi terapeuti che hanno concluso una convenzione con gli assicuratori malattie. Sceglie il medico di famiglia tra quelli che figurano in una lista stilata a questo scopo.

Riduzione del premio: circa dal 5 al 15%.

Il modello del medico di famiglia è chiamato anche IPA ("Independent Practitioner Association" = associazione dei medici liberi terapeuti). I medici IPA sono abitualmente dei generalisti o hanno una formazione in medicina interna. Solamente quando il trattamento lo richiede, gli assicurati sono indirizzati da uno specialista. I medici IPA sono indennizzati sulla base delle prestazioni fornite. Come nel caso del modello HMO, il medico assume il ruolo di medico di primo ricorso ("gatekeeper": il guardiano piazzato all'entrata e che filtra tutti gli accessi); impedisce che i pazienti si rivolgano prematuramente o senza verifica approfondita ad uno specialista con degli onorari costosi.

Eventuali penalità in caso di abuso

Il termine "abuso" definisce il mancato rispetto delle condizioni del modello alternativo.

Prima di concludere un contratto per un modello d'assicurazione alternativo, bisogna informarsi presso l'assicuratore delle eventuali penalità in caso di abusi, le quali possono comportare anche la totale presa a carico delle cure da parte dell'assicurato.