Secondo la Legge sulla Circolazione Stradale, un conducente che mette seriamente in pericolo la sicurezza altrui, o rischia di farlo, violando gravemente le regole della circolazione, è responsabile di colpa grave. Nella pratica, tale nozione si applica a qualsiasi infrazione pesante del codice stradale: mancato rispetto di un semaforo rosso o di uno stop, sorpasso su striscia continua, superamento grave dei limiti di velocità.
Se un sinistro ha luogo per colpa grave, l'assicuratore può procedere a un ricorso, e ridurre l'indennizzo da versare all'assicurato. Se è lei il responsabile del sinistro, in caso di colpa grave dovrà coprire di tasca sua una parte delle relative spese. Se, ad esempio, una vittima dell'incidente da lei causato diviene invalida e acquisisce il diritto a una rendita, dovrà versarne lei una certa percentuale: il 30%, il 50% o anche di più. Le conseguenze economiche si calcolano in milioni di franchi!
Il contratto di assicurazione auto può prevedere la rinuncia al ricorso da parte dell'assicuratore in caso di colpa grave (fanno eccezione il consumo di alcool, droghe o medicinali al volante). Spesso, per poter proporre un premio iniziale più conveniente, l'assicuratore non include questa opzione nel contratto base. Occorre allora versare una cifra supplementare, piuttosto modesta, e si potrà aggiungere questa clausola. Vi raccomandiamo vivamente di farlo.
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